Grazie alla Fondazione Smurfit Kappa nasce il Prime Center
Un altro importante intervento della Fondazione Smurfit Kappa a favore del territorio in cui siamo presenti. Il 22 novembre, a Cesena, è stato inaugurato il Prime Center - centro di prevenzione, riabilitazione e integrazione in medicina – realizzato dall’Istituto Oncologico Romagnolo.
Presenti alla cerimonia in rappresentanza delle istituzioni, Giuseppe Ippolito, direttore generale della Direzione Ricerca e Innovazione del Ministero della Sanità, e il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini. A portare il saluto dell’azienda, Bruno Pelloni, Area Manager Emilia Romagna, che si è fatto promotore dell’iniziativa, ed Elena Franzosi, direttore Risorse Umane di Smurfit Kappa Italia.
Prime Center è un centro multifunzionale dedicato alla prevenzione e alla medicina integrativa, che ha l’obiettivo di offrire a coloro che fanno terapie oncologiche un supporto per tollerarle meglio e alle persone sane la possibilità di imparare stili di vita corretti per prevenire la malattia. Sarà un luogo dove saranno organizzati progetti educativi per i giovani, ma anche servizi per le persone di ogni età per riscoprire il “ben-essere” globale dell’individuo, oltre che percorsi di welfare per quelle realtà che hanno a cuore i propri collaboratori. A beneficiare della nuova struttura saranno oltre 14.000 tra bambini, ragazzi e corpo docente legati a progetti IOR realizzati nelle scuole del territorio, oltre ai famigliari e alla cittadinanza locale.
“Abbiamo sostenuto con entusiasmo questa iniziativa – spiega Gianluca Castellini CEO di Smurfit Kappa Italia – perché è in linea con i nostri valori. I giovani sono il nostro futuro, sono i cittadini di domani, a loro è affidato il Pianeta in cui viviamo. Fin dalla sua costituzione la Fondazione Smurfit Kappa supporta i progetti focalizzandosi su salute e nutrizione, sulle cure di base e l’istruzione, con particolare attenzione a bambini e adolescenti che non hanno la possibilità di accedervi. Per questo abbiamo aderito con entusiasmo all’iniziativa dello IOR. Inoltre, non dimentichiamo che uno dei Global Goals definiti dalle Nazioni Unite riguarda la salute delle persone e afferma che per raggiungere un modello di sviluppo più sostenibile è fondamentale garantire una vita sana e promuovere il benessere delle persone di tutte le età”.
