Risorse Idriche
Dato che la nostra attività dipende da questa risorsa naturale, sia la disponibilità idrica che l’impatto del nostro utilizzo dell’acqua sono per noi di fondamentale importanza.
La disponibilità mondiale e la gestione sostenibile delle risorse d’acqua rappresenta una problematica urgente e si colloca al centro dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. E’ fondamentale anche per Smurfit Kappa in quanto il successo della nostra azienda dipende da un’abbondante disponibilità di acqua e le materie prime naturali da cui dipendiamo hanno bisogno di acqua per conservare gli ecosistemi in cui crescono.
Per la gran parte della nostra produzione, la disponibilità di acqua non rappresenta un problema nel prossimo futuro e l’acqua che preleviamo per oltre il 90% viene restituita ai bacini idrici in buone condizioni. Ciò nonostante riteniamo che un approccio sostenibile alla gestione delle risorse idriche sia cruciale.
Concentriamo i nostri sforzi sull’ulteriore miglioramento della qualità dell’acqua che scarichiamo e sulla comprensione dei rischi associati alla disponibilità e all’utilizzo dell’acqua nelle aree in cui operiamo.
I Nostri Obiettivi
Obiettivo #1: entro il 2025, ridurre il contenuto organico dell'acqua restituita all'ambiente dalle nostre cartiere (COD) del 60% rispetto al 2005.
Progressi compiuti: dal 2005, abbiamo raggiunto una riduzione pari al 35,7%.
Obiettivo #2: portare a termine le valutazioni di impatto ambientale dell'utilizzo delle risorse idriche da parte delle nostre artiere (se pertinente) e sviluppare misurazioni dell'utilizzo dell'acqua.
Progressi compiuti: nel 2023, abbiamo completato la nuova metodologia per la seconda fase della valutazione del rischio idrico e abbiamo valutato cinque siti durante l'anno, inoltre abbiamo finalizzato la valutazione del rischio del bacino idrico per tutte le nostre operazioni di cartiera.
Obiettivo #3: almeno l'1% di riduzione annuale relativamente all'approvvigionamento di acqua da parte del nostro sistema globale di cartiere, con 2020 come anno di riferimento.
Progressi compiuti: nel 2023, abbiamo raggiunto una riduzione pari all'1,8%.
